Per la particolare architettura, la mole e gli elementi che lo compongono, il Palazzo dei Priori di Narni è uno dei monumenti più belli dell’Umbria.
Il portale, la loggetta del banditore – dove viene ancora oggi fatta la lettura de lo banno che dà il via alla Corsa all’Anello – la torre civica che domina la città e l’intera vallata, sulla cui sommità è posta la campana che chiamava a raccolta i cittadini in caso di necessità, l’ardita ed elegante architettura della loggia: ogni elemento racconta il profondo legame che il palazzo ebbe con la storia di questa Città.
Palazzo dei Priori: bellezza e vanto della città di Narni.
Sorto attorno alla terza metà del XIII secolo su quello che era il foro di Narnia, poi Platea Major e oggi piazza che porta il suo nome, il Palazzo dei Priori fu arricchito nel XVI secolo, dalla pregevole loggia opera del Gattapone, architetto eugubino impegnato anche nell’edificazione della Rocca Albornoziana.
Attraverso i secoli il palazzo ha subito molte trasformazioni fino a diventare nel 1618 sede dei Padri Scolopi, che vi fondarono lo studentato e la scuola cittadina, fino alla metà dell’800.
Il complesso, recentemente restaurato, ospita al piano terra il Digipass e, al primo piano la sede dell’Ente della Corsa all’Anello, il museo dei costumi medievali della Festa, prossimamente Museo Multimedievale.

La loggia del Gattapone e la Gogna.
La Loggia degli Scolopi, attribuita al Gattapone, è uno degli elementi che visivamente caratterizza uno dei palazzi umbri più interessanti in senso architettonico.
L’opera presenta un pilastro robusto centrale dagli angoli esterni smussati e due poderose arcate che formano il prospetto, mentre al centro un altro pilastro ottagonale sostiene gli archi della volta divisa da quattro crociere a vela.
Le pareti presentano tracce di iscrizioni, affreschi, finestroni e stemmi. Sopra il pilastro centrale della facciata lo stemma della Famiglia Orsini.
Gli anelli sono i resti di quella che era la pubblica gogna ,ipotesi avvalorata dal fatto che il palazzo, in epoca medievale, era sede delle magistrature cittadine.

La loggetta del banditore.
Tra la torre e la loggia, c’è la Loggetta del Banditore dove venivano letti gli avvisi pubblici e dove, secondo la tradizione, San Bernardino da Siena predicò al popolo.
Il giorno della Liberazione della città di Narni (13 Giugno 1944), vi fu proclamato il primo sindaco.
Oggi è il luogo in cui il banditore della Corsa all’Anello legge il bando della Festa.

Palazzo dei Priori
Piazza dei Priori, 11, 05035 Narni TR
Per raggiungere il centro storico di Narni è bene lasciare l’auto presso il Parcheggio del Suffragio e salire con l’ascensore sino in via Garibaldi e poi raggiungere piazza dei Priori.
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