La Rocca Albornoziana, circondata da una verdeggiante natura, si erge come un gigante sul Monte Maggiore a dominare la Città di Narni, la Via Flaminia e il superbo panorama che si gode sulle Gole del Nera.
La Rocca di Narni
Espressione della restaurazione papale operata dal Cardinale Albornoz durante il periodo della “cattività avignonese”, la Rocca Albornoz è uno dei luoghi da vedere se si visita l’Umbria ed è raggiungibile a piedi, attraverso la caratteristica via del Monte partendo da Piazza Garibaldi.
Una storia che inizia nel XIV secolo
Fu edificata su progetto di Ugolino di Montemarte o di Matteo Gattapone su commissione del Cardinale Egidio Albornoz a partire dal 1367: secondo una vecchia tradizione sui resti di una preesistente struttura costruita addirittura da Federico Barbarossa; di certo sopra quello che era a quel tempo un monastero di Clarisse e prima ancora una torre.
Il primo castellano fu, dal 1370 un certo Pietro il Norico, i lavori furono ultimati invece nel 1378 e sulla sua porta furono posti i quattro stemmi di papa Urbano V, del suo successore Gregorio XI e dei cardinali Anglico De Grimoard e Filippo d’Alençon.
La costruzione della Rocca segnò il declino dell’autonomia della Civitas di Narnia: con essa, e con le altre fortezze edificate dall’Albornoz si volle accresce un ampio sistema difensivo per controllare da un lato il territorio di collegamento tra Perugia, Terni e Amelia e dall’altro per dominare la via Flaminia e la strada che si dirige verso Orte ed il Lazio.
Tra papato e cavalieri di ventura
Dalla sua costruzione fu dimora di papi, cardinali e condottieri, seguendo le loro sorti.
Conquistata nel 1396 da Pandolfo Malatesta tornò presto sotto l’influenza dello Stato Pontificio, almeno fino al 1417 quando venne presa da Braccio da Montone per tornare, di nuovo, sotto il controllo del papa Martino V.
Verso la fine del XV secolo, Sisto IV fece edificare il muro che ancora oggi lo collega alla Porta delle Arvolte, o Porta Ternana.
Questo non frenò la distruzione portata dai Lanzichenecchi, di ritorno dal Sacco di Roma, nel 1527, né quella dell’esercito francese nel 1789 e dovettero passare molti anni prima che nel 1860 il generale Luigi Masi della Brigata Umbra riuscì a riportarla nelle mani del Regno d’Italia.
Nel 1906 fu acquistata, per una piccola somma, dal principe russo Mestschezsy, che la tenne fino al 1972, anno in cui divenne di proprietà di una famiglia romana. Ad oggi, la Rocca Albornoziana è patrimonio del Comune di Narni.
La struttura della Rocca di Narni
Anticamente circondata da fossato e da doppia cinta di mura a pianta quadrangolare con gli angoli fortificati da quattro torrioni, uno dei quali, definito maschio, di un’altezza di quattro piani.
Mura e torri, coronate da beccatelli, custodiscono un bel cortile con cisterna e una cappella a cui si accede da due eleganti portali.
Una scalinata permette l’accesso al piano nobile dove è ricostruito un allestimento che ricostruisce il mondo medievale del XIV secolo.
Il corpo affiancato minore del maschio, conserva una pregevole scala a chiocciola in pietra che conduce alla terrazza superiore della torre e consente l’accesso agli ambienti dei vari piani.
Interessante è la possibilità di un biglietto unico, il NarniaPass di 16,00€ che permette la visita sia alla pinacoteca e museo Palazzo Eroli nel centro storico di Narni, sia al Museo Multimedievale che alla Rocca Albornoziana.
Per acquistare il biglietto è possibile recarsi in una delle due biglietterie oppure prenotarlo chiamando ai seguenti numeri:
- mob: 351 2385302
- fisso: 800266300 (numero verde gratuito)
Eventi, convention, convegni alla Rocca di Narni
È possibile affittare la Rocca per eventi, convention e convegni.
Rocca Albornoz di Narni
È possibile raggiungere la Rocca a piedi partendo da piazza Garibaldi, oppure parcheggiare in una zona riservata vicino la struttura.
Da aprile a ottobre
- Aperti dalle 10:00 alle 19:00
- Chiuso il martedì
- partenze visite guidate: 10:30 / 11:30 / 12:30 / 15:30 / 16:30/ 17:30
Dal 27 ottobre a marzo
- Lunedì e venerdì: 10:00-13:00
- partenze visite guidate: 10:30 / 11:30
- Sabato e domenica: 10:00-17:00
- partenze visite guidate: 10:15 / 11:15 / 12:15 / 13:45 / 14:45 / 15:45
- Chiuso dal martedì al giovedì
Web: archeoares.it/rocca-di-narni
Email: narni@archeoares.it
Tel: 800266300 (gratuito)
Mob: 351 2385302
Via Feronia, 05035 Narni TR
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In alternativa, si può raggiungere a piedi il centro storico:
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